Giovedì 1 Gennaio, ore 18 tutto esaurito al Teatro Goldoni per il Concerto di Capodanno offerto da Fondazione Livorno in collaborazione con Istituto Musicale “P. Mascagni” e Teatro Goldoni .
Il Concerto di Capodanno costituisce una delle più significative ed importanti iniziative musicali della nostra città e vede Fondazione Livorno impegnata alla sua realizzazione nell’ambito del proprio pluriennale percorso volto al sostegno dell’arte e della cultura, consapevole dell’importanza fondamentale che queste rivestono nel nostro territorio.
L'iniziativa segna l’avvio del nuovo progetto artistico realizzato dai quattro Conservatori della Regione Toscana ISSM “P. Mascagni” di Livorno, Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, ISSM “L. Boccherini” di Lucca, ISSM “A. Franci” di Siena, un progetto unico nel panorama nazionale, che mette a comune idee e risorse per allargare la condivisione di esperienze, arricchire l’offerta formativa e culturale per i giovani. A garanzia dell’elevata qualità artistica e musicale, gli Istituti metteranno a disposizione i propri migliori studenti per la creazione di una Orchestra Regionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale: sul palcoscenico del Goldoni salirà così un’orchestra formata da 86 elementi alla cui guida si alterneranno i Maestri Paolo Ciardi, Massimo Niccolai e Carlo Piazza; le parti soliste saranno sostenute dai soprani Soo Ji Park, Sofiia Nagast e Ilaria Casai; tenori Leonardo De Lisi e Sung-Chan Kang; baritono Chen Jing Yu.
L’appuntamento si caratterizza anche per il programma musicale scelto per l’occasione, molto popolare e di grande impatto: quasi un viaggio ideale attraverso il linguaggio universale della musica, dal periodo barocco (“Incipit dal Te Deum” di Charpentier) ai grandi autori dell’Ottocento (“La consacrazione della casa” di Beethoven, I movimento dalla “Sinfonia n. 8 Incompiuta” di Schubert, “La vita celeste” dalla “Quarta Sinfonia” di Mahler), fino alle pagine sinfoniche e di musica sacra di autori operistici quali Rossini (“Agnus Dei” da “Petite Messe solennelle”), Puccini (“Agnus Dei” dalla “Messa di Gloria”) e Mascagni (Intermezzo da “Cavalleria Rusticana”), tutti e tre presenti nel cartellone lirico del Teatro Goldoni, per giungere alle composizioni del Novecento con Simple song da “Mass” di Leonard Bernstein.
Non potranno mancare brani di atmosfera tipicamente natalizia (White Christmas, Silent night, Jingle bells) così come alcune brillanti pagine straussiane (è il caso del celebre “Pizzicato polka”) che da Vienna si sono diffuse in tutto il mondo, divenendo quasi il simbolo stesso del Capodanno in musica, fino allo scatenato Can Can di Jacques Offenbach ed all’immancabile atteso bis.